Due week end fa mi sono cimentata con la torta Guadeloupe di Montersino…tanto per cambiare, no? Il gusto è molto particolsre, ci sono le banane caramellate, la mousse al latte condensato e al cioccolato al latte….è complessa e armoniosa, ma un po’ complessa da realizzare.
La base è un sablé breton al cioccolato, un parente stretto della nostra pasta frolla. Le dosi che dà il libro sono per 2 cerchi di pasta da 18 cm, io ho fatto metà dose e ho fatto un cerchio da 24 con il piccolo trucco che vi spiego tra poco. Dunque la dose dimezzata è:
27 g di tuorli
65 g zucchero semolato
80 g burro
2 g sale
105 g farina
7, 5 g lievito chimico
10 g cacao amaro
Se avete planetaria o robot mettete burro zucchero e sale a sabbiare, poi aggiungete i tuorli a filo e la farina setacciata col lievito e il cacao.
Se avete dubbi sul metodo potete seguire il foto tutorial della pasta frolla che trovate nel mio post precedente.
Se invece fate tutto a mano mettete farina, zucchero, cacao, sale e lievito a fontana, il tuorlo al centro e il burro sui lati. Mescolate tutto finché non si formerà una bella pasta omogenea, ma senza lavorare troppo.
E adesso il trucco che vi dicevo. Montersino dice di stendere col mattarello e coppare con lo stampo nel quale si cuocerà il sablé, io preferisco ritagliare nella carta forno un cerchio dello stesso diametro della tortiera e “spiattellarci” sopra la pasta. La si rigira nella tortiera eil gioco è fatto! Cuociamo a 180º C per una mezz’oretta…Questa preparazione è stabile, quindi si può fare anche 24-48 ore prima.
Secondo strato: composta di banane al rum e caramello
600 g banane pulite
45 g burro
90 g zucchero
20 g rum (io ho usato quello scuro)
Piccola precisazione, io ho fatto la dose intera, ma è davvero tanta, penso che la mezza dose sia più che sufficiente
Mettete in una pentola il burro e lo zucchero e fate caramellare. ATTENZIONE al caramello, perché stracuocerlo è fin troppo facile e il gusto amaro che prende non è gradevole. Ovviamente mi è successo…e vi dirò come ho rimediato. Quando il caramello è pronto mettete le banane a rondelle, fate caramellere e flambare col rum.
Terzo strato: mousse al latte condensato e al cioccolato al latte
300 g latte condensato zuccherato
150 g tuorli
300g cioccolato al latte
20 g gelatina in polvere
600 g panna da montare
Vaniglia
Per le dosi penso che per un cerchio da 24 bastino i 2/3, io ho fatto dose intera e ne ho avanzato
Mescolare tuorli, latte condensato e vaniglia e scaldare al microonde fino a 85ºC. Secondo punto critico insieme al caramello. Attenzione a non scaldare troppo, se no i tuorli cuociono, diventano granulosi e sanno di uovo sodo…
Se dovesse succedere filtrate il preparato e assaggiatelo…a me è andata bene…quel giorno il mio bimbo grande non voleva proprio saperne di stare tranquillo afare il pisolino ed è andato tipo 6 volte in bagno, chiamandomi ogni santa volta -.-
Montate tutto quanto fino a raffreddamento. Unite il cioccolato al latte fuso e la gelatina sciolta in acqua e scaldata al microonde. Io mi sono fatta venire la brillante idea di mettere la gelatina nel cioccolato…non fatelo! Grumo da sciogliere. ?.
Alleggerite il tutto con la panna montata.
Per glassare:glassa al cioccolato al latte
300 g panna
250 g cioccolato al latte
100g cioccolato bianco
50 g burro di cacao (io ho sostituito con cioccolato bianco)
50 g sciroppo di glucosio in polvere (io sciroppo di glucosio classico, quello che sembra miele come consistenza)
5 g gelatina in polvere
10 g latte in polvere
Anche qui ne è venuta davvero tanta, ma questa si conserva in congelatore, e anche questa si può preparare in anticipo
Bollite la panna, il glucosio e il latte in polvere. Fuori dal fuoco unite i due cioccolati, la gelatina e date un colpo di frullatore a immersione per omogeneizzare il tutto.
Last but not least la decorazione con la mousse al cioccolato fondente
65 g zucchero
35 g acqua
135 g tuorli
225 g cioccolato fondente al 70%
30 g burro
350 g panna da montare
Io ho fatto mezza dose e ne ho avanzata ben più della metà… non è durata molto, però… ce n’erano tre coi baffi di cioccolato fondente fino alle orecchie 🙂
Miscelate acqua, zucchero e tuorli e scaldate a 85ºC, montate fino a raffreddamento, unite il burro ammorbidito e continuate a montare, aggiungete il cioccolato fuso tiepido. Alleggerite con la panna.
Ehi, ho una buona notizia:possiamo montare il dolce!!!!!!!!!!
In un anello della stessa misura del fondo disponiamo il sablé breton, poi riempiamo un sac à poche con la mousse al latte condensato e facciamo un giro di mousse (2 cm di spessore ca) rasente alle pareti dell’anello, in modo da lasciare un vuoto al centro. Qui al centro mettiamo la composta di banane.
Riempiamo tutto con la mousse al latte condensato come se non ci fosse un domani…
In freezer a rassodare un paio d’ore, poi coliamo la glassa al cioccolato al latte. Ancora in freezer per almeno una notte.
Questa è la foto della fetta
Per la decorazione:
prendiamo la mousse al cioccolato fondente e la mettiamo in una sac à poche con la punta che preferiamo, in originale c’è un decoro tipo St Honoré, ma siccome non trovavo più la punta ho fatto, con la punta a stella larga, un giro di ciuffetti di mousse tutto intorno.
Ho sciolto del cioccolato bianco e del cioccolato fondente e ho creato una griglia su un foglio di carta forno, mettendo ogni tipo di cioccolato in una piccola sac à poche e tracciando delle righe irregolari, tutte bianche in un senso e tutte nere nell’altro.
Con gli avanzi di cioccolato ho creato dei medaglioni, colando un tipo di cioccolato in cerchi irregolari e mettendo al centro l’altro cioccolato, che ho marmorizzato con uno stuzzicadenti. Infine ho caramellato alcune fettine di banana.
Ho disposto le banane al centro e con la griglia di cioccolato ho creato una specie di imbuto appoggiando vari pezzi sia alla mousse che alle banane. Ho appoggiato i medaglioni ai lati della torta
Il risultato finale è stato quello che ho messo in cima all’articolo. Lunga preparazione e con un paio di passaggi insidiosi, ma assolutamente gustosissima!!!!!!
Pazienza e buoni pasticci!!!!!